Un allevamento etico è possibile. Scopri il metodo Fattoria ai Capitani a Schio.

Un allevamento etico è possibile: scopri il metodo Fattoria ai Capitani a Schio. Allevare il bestiame con la consapevolezza che l’animale ha i suoi diritti. Che le aziende hanno i loro doveri nell’assicurare il diritto a una vita piena e realizzata, secondo le sue consuetudini. Dando al consumatore un prodotto garantito di estrema qualità.

Un allevamento etico è possibile: scopri il metodo Fattoria ai Capitani a Schio. Un metodo di allevamento che riguarda tutta la filiera e la produzione della carne dall’inizio alla fine, dando priorità al benessere dell’animale.

L’indicatore di Impronta Ecologica.

Da decenni non è un mistero per nessuno che gli allevamenti intensivi non siano più una soluzione sostenibile per l’ecosistema del pianeta Terra.

La questione riguarda anche il nostro Paese. L’indicatore è un indice numerico che ha il compito di stimare l’impatto di un settore economico in rapporto alla capacità del territorio ospitante di fornire le risorse necessarie al suo funzionamento, oltre ad assorbirne rifiuti e/o emissioni.

Gli allevamenti intensivi giocano un ruolo sempre più deleterio in questo contesto. Da soli richiedono la quasi metà (39%) delle risorse agricole italiane. E ciò solo in compensazione delle famose emissioni di gas serra che producono.

Cambiare l’idea umano centrica di benessere. Ovvero come i parametri antiquati dell’allevamento producano danni e prodotti di cattiva qualità.

Allevare in maniera etica il bestiame non è solo una questione prettamente scientifica.

Si tratta di vivere l’attività di allevamento in una maniera diversa da quella della stretta logica economica. Di voler prediligere appunto la sostenibilità in termini sia di risorse, che di prodotti.

Un allevamento etico è possibile. Scopri il metodo Fattoria ai Capitani a Schio. Il Brambell Report e le Cinque Libertà del Benessere Animale. La via principale e diretta per un allevamento etico e una carne di prima qualità.

In Fattoria ai Capitani il benessere degli animali è una condizione fondamentale del nostro metodo di allevamento.

Prendiamo spunto dall’idea che il benessere sia uno stato di salute completo, sia fisico che mentale, in cui l’animale è in armonia sia con il suo ambiente naturale, che con il personale specializzato che lo alleva.

Realizzato nel 1965 per conto del governo inglese, il Brambell Report è il primo documento scientifico e ufficiale che enuncia le “Cinque libertà” per la tutela del benessere animale.

1. libertà dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione.
I nostri animali sono amati. Sono amati perché provvediamo per prima cosa alla qualità della loro nutrizione.

Da metà primavera fino all’autunno inoltrato, i bovini della nostra fattoria sono liberi di vivere la loro vita nei pascoli collinari, alimentandosi di erba. In inverno invece sono ricoverati in stalla e si nutrono dei foraggi prodotti esclusivamente nei terreni aziendali.

2. libertà dal disagio ambientale.
Ovvero il sovraffollamento delle stalle, la gestione degli spazi stretti. In Fattoria ai Capitani facciamo in modo di assicurare ai nostri capi il maggior spazio vitale possibile, evitando sovraffollamenti e situazioni dannose per il loro benessere.

Ma non si tratta solo di densità. Si tratta anche di assicurare un contesto ideale di vita, dove l’animale si possa esprimere , con una temperatura adeguata degli spazi e un’estrema qualità di pulizia e procedure che riguardano gli scarti e le deiezioni.

3. libertà dalle malattie e dalle ferite.
Le prassi veterinarie e i controlli periodici non sono un optional in questo mestiere. In Fattoria ai Capitani facciamo in modo che tutti i nostri capi siano sempre controllati da personale sanitario adeguato e formato.

Così come il trattamento degli animali che non è mai violento o condotto con pratiche che vanno contro il loro benessere. E contro la legge.

4. libertà di poter manifestare le caratteristiche comportamentali specie-specifiche.
In Fattoria ai Capitani noi partiamo dall’assunto che un animale libero e felice sarà sempre un animale migliore rispetto a qualsiasi altro. E che considerarsi allevatori di qualità ha a che vedere con la qualità della vita da garantire all’animale allevato.

Un animale libero di esprimersi, di comportarsi come natura e carattere comandano. Per questo lasciamo che madre e prole restino insieme per tutto il periodo dello svezzamento. Per questo le nostre mandrie sono libere di stringere relazioni al loro interno assecondando i loro desideri.

5. libertà dalla paura e dallo stress.
Un allevamento etico è possibile. Scopri il metodo Fattoria ai Capitani a Schio. Forse la libertà più importante di tutte, perché stressare e impaurire di proposito e sistematicamente l’animale non solo non è etico, ma anche controproducente.

Controproducente per la qualità della carne, ma anche per la nomea dell’allevamento.

Un rapporto responsabile ed empatico che contraddistingue il ciclo di allevamento dall’inizio alla fine.

Desideri sapere dove siamo e come puoi acquistare i nostri prodotti? Clicca qui.

Desideri acquistare on line? Clicca qui.

Desideri contattarci per ogni domanda o delucidazione? Seguici anche sui social.